Il prestito protetto offerto a chi ha raggiunto la pensione e chi ha un lavoro dipendente
Ottieni il prestito che stavi cercando a Sospiro tramite la Cessione del Quinto del tuo stipendio o della tua pensione.
VALORE QUINTO
“ Il credito è un’opportunità ed una soluzione
economica razionale e consapevole, uno strumento
utile per acquistare quanto serve per stare bene con
se stessi e con gli altri ”
Kronos Soluzioni Finanziarie offre il servizio Cessione del Quinto a Sospiro
Desideriamo innanzitutto farci conoscere: Kronos Soluzioni Finanziarie è una Società di Mediazione creditizia iscritta all’Albo , specializzata nella consulenza, nell’elaborazione delle richieste dirette alla concessione di credito e attiva nella distribuzione di servizi e prodotti finanziari. Siamo dotati di una grande esperienza nell’ambito dei finanziamenti attraverso cessione del quinto dello stipendio e prestito in delega .
Soluzioni su misura
È nostro compito e prassi eseguire un’accurata analisi del cliente in modo da facilitarne l’accesso al credito attraverso soluzioni solide del mercato finanziario, stabilendo l’obiettivo di trovare le soluzioni specifiche per qualunque problema alle migliori condizioni.
- Soluzioni chiare ed efficaci capaci di venire incontro alle esigenze.
- Soluzioni veloci, certe , senza dover dare alcuna spiegazione, quando esistono ulteriori impegni o problematiche, anche a firma singola a maggior riservatezza.
- Risorse, condizioni assolutamente favorevoli e consulenza gratuita fanno di Kronos Soluzioni Finanziarie Srl la soluzione più appropriata per il tuo finanziamento.
Preparazione, consulenza ed assistenza diretta sul territorio dedicata al servizio Cessione del quinto a Sospiro , prestito rivolto a dipendenti e pensionati.
Forti di un’esperienza trentennale su questo particolare prodotto finanziario, sarà nostra responsabilità supportare la clientela nel valutare la migliore alternativa di mercato in base alla tipologia della stessa . Si valuteranno le modalità di intervento fornendo preventivi personalizzati e potremo seguirti con l’ausilio di una presenza fisica sul territorio di un consulente , specialmente nei riguardi dei pensionati, con apposite visite a domicilio al fine di informare e mostrare alla clientela ogni aspetto del servizio e senza nessun impegno .
Speciale Pensionati
Consigliamo questa specifica forma tecnica della Cessione del Quinto specie per la categoria dei pensionati dal momento che autorizza proposte mirate con condizioni favorevoli alla luce delle convenzioni dirette con l’Inps . Oltretutto la Cessione del Quinto permette di acquisire rapidamente il prestito tramite semplici procedimenti burocratici e con la convenienza di scegliere sia la rata che la durata del finanziamento. Stiamo parlando di particolari forme di finanziamento che vengono accolte anche alla luce di disguidi o diversi finanziamenti in corso.
Proposte su misura offerte a tutti i redditi da pensione:
- Finanziamenti a tasso agevolato per le categorie in convenzione con gli Enti previdenziali
- Si possono rinnovare finanziamenti in corso anche con altri Istituti di Credito
- Comodità, facilità e consulenza al fine di avere velocemente un prestito utilizzando la propria pensione, finanche in presenza di altri obblighi oppure possibili disguidi bancari.
CHIAMA PER AVERE INFORMAZIONI SUI NOSTRI FINANZIAMENTI
Sono molteplici i pregi che presenta la cessione del Quinto a Sospiro
Questo strumento finanziario concede importi notevoli accompagnati da comode opzioni di rimborso dilazionate sino a dieci anni , semplici procedimenti perfino dinanzi a disguidi bancari o ulteriori finanziamenti in corso e beneficiando di un tasso di interesse agevolato . Si sta illustrando un finanziamento sicuro dove al suo interno sono annoverate le garanzie vita e il rischio impiego . Per la categoria dei pensionati si interviene con convenzioni dirette con l’Ente Previdenziale.
Peculiarità della Cessione del Quinto a Sospiro
- Il differimento del prestito viene stabilita dai 2 ai 10 anni in base alle esigenze del cliente
- E’ un finanziamento a tasso fisso e senza spese o commissioni di intermediazione
- E’ possibile chiudere in anticipo il finanziamento tramite il rimborso degli interessi maturandi oppure può essere prorogato qualora si necessiti di nuova liquidità
- Finanziamento a firma singola e legato a poche formalità nel corso dell’istruttoria
Le categorie che possono accedere alla Cessione del Quinto a Sospiro
- Dipendenti statali
- Dipendenti privati
- Dipendenti pubblici
- Dipendenti parapubblici
- Dipendenti delle poste
- Pensionati
Metodologie operative della Cessione del Quinto a Sospiro
La capacità di poter avere uno specifico importo viene sancita in base alla rata. Quest’ultima non può eccedere il valore massimo di 1/5 (ossia il 20%) della retribuzione netta percepita. Riguardo ai dipendenti privati un altro criterio fondamentale riguarda l’anzianità lavorativa, in egual modo per i pensionati si tiene conto dell’età anagrafica. La Cessione del quinto a Sospiro comporta che il pagamento della rata avvenga direttamente tramite addebito diretto nello stipendio o dalla pensione.
D’altra parte, per quanto riguarda i lavoratori dipendenti, viene vincolato il TFR maturando e maturato a garanzia del finanziamento. Questo avviene sia che venga messo da parte preso l’azienda sia dentro un fondo di categoria. La stesura del preventivo dà la possibilità ai clienti di decidere le procedure di rientro più comode. La rata mensile include tutto : tasso interesse e coperture assicurative.
Esinzione anticipata e Ripetizione
Nel corso dell’ammortamento, si può scegliere l’estinzione anticipata con il rimborso degli interessi maturandi. D’altra parte si può decidere al contrario di ripetere l’operazione di cessione del quinto una volta trascorsi i 2/5 del programma di estinzione del debito o il 40% del termine temporale contrattuale, per esempio su 120 mesi devono esserne passati 48
Tale misura ciononostante si può scavalcare se c’è una durata quinquennale e si delibera di stipulare una nuova cessione a 10 anni.
Tali peculiarità mettono in luce l’efficacia di questa specifica forma tecnica per avere accesso al credito senza problemi .
Le coperture assicurative della Cessione del Quinto a Sospiro
Benché al cliente non sono richieste coperture, come succede nei prestiti personali tramite firme di garanti ecc, questa forma di credito al consumo contempla già delle garanzie al suo interno che derivano dal rimborso in addebito diretto nello stipendio e dall’impegno del TFR.
Per la normativa che la disciplina è sancita tassativamente una copertura assicurativa che copra in caso di premorienza nel corso del finanziamento (rischio morte) o in seguito alla perdita del lavoro (rischio impiego).
Il prezzo delle assicurazioni è già previsto dentro la proposta, dunque il cliente otterrà una rata finita.
Il datore di lavoro
La ditta è obbligata a seguire la volontà del dipendente nel voler procedere alla richiesta domanda di finanziamento a fronte di cessione del quinto dello stipendio producendo documentazione dello status attuale del dipendente (dichiarazione di servizio) e formalizzando le trattenute nel momento in cui riceve la rendicontazione dei contratti sottoscritti dal dipendente.
L’obbligo a suo carico si riferisce alle trattenute mensili sulla busta paga per la durata contrattuale ed il vincolo sul TFR.
Nel momento in cui intervengano delle dimissioni anticipate, il datore di lavoro avrà l’onere di tenere vincolati gli importi maturati dal fine rapporto nell’attesa di avere i calcoli estintivi dall’istituto di credito.
Non sono stabiliti altri obblighi nei confronti del datore di lavoro.
Gli operatori del settore
I soggetti legittimati a lavorare in questo mercato dei prestiti sono le Banche, gli intermediari finanziari e le Compagnie di Assicurazione. Il cliente ha la possibilità di consultare le figure professionali, regolarmente iscritte all’ Albo dell’Organismo degli Agenti e Mediatori Creditizi “OAM” , per l’ottenimento del prestito. Queste figure sono identificate come Agenti in attività finanziaria e Mediatori Creditizi per la salvaguardia dei clienti.
In effetti tali professionisti, oltre ad essere qualificati e controllati per una adeguata relazione con i clienti, intervengono per nome e per conto di Istituti dei soggetti predetti. Gli Agenti in attività finanziaria intervengono sotto monomandato, dunque in via esclusiva. D’altra parte l’attività offerta dai Mediatori Creditizi (o Consulenti del Credito) mette in relazione le banche e gli istituti finanziari con i soggetti che vogliono ottenere un finanziamento di qualunque tipologia, come per esempio la cessione del quinto.
Regolamentazione della Mediazione Creditizia
Il servizio di mediazione creditizia è regolato dall’art. 2 del DpR n. 287/2000.
Il prestito in delega
Formula di prestito che è affiancata alla cessione del quinto dello stipendio denominata anche doppio quinto . Di norma il prestito in delega è dedicato a chi ha già avuto un finanziamento a fronte di cessione quinto stipendio. Di conseguenza la categoria della clientela è proprio quella: lavoratori dipendenti . L’assetto assimilabile alla cessione del quinto per caratteristiche, requisiti del richiedente e procedura di restituzione, ciononostante prevede impostazioni differenti per riuscire ad avere il prestito.
In primo luogo bisogna richiedere la disponibilità del Datore di lavoro, poiché non è tenuto ad accoglierlo, essendo assoggettato al suo giudizio. D’altro canto gli stessi criteri assuntivi vanno a rispettare dei requisiti differenti dalla cessione, dal momento che in pratica il rischio è superiore. Detta situazione tuttavia diventa più semplice per quanto riguarda i dipendenti pubblici e statali con cui si interviene attraverso convenzioni specifiche e, proprio per la natura dell’impiego, il servizio si avvicina di buon grado alla cessione.
Documentazione necessaria
Se all’inizio è possibile definire un preventivo del finanziamento che aderisca alle aspettative dei clienti calibrando durata e rate, per istruire la richiesta è obbligatoria una documentazione di base del cliente .
Sicuramente il documento essenziale riguarda il “certificato di stipendio” : si tratta di una dichiarazione fornita dal datore di lavoro con la quale viene descritta la posizione del dipendente che specifica la data di assunzione, la retribuzione e se esistono altre trattenute in corso di finanziamenti o pignoramenti che in maniera analoga potranno essere oggetto di estinzione. Il predetto documento può variare a seconda delle Amministrazioni interessate: Pubblico, Statale, Privato ecc.
Per ciò che riguarda il pensionato invece viene fornita direttamente dall’Ente Previdenziale la percentuale cedibile e l’ammontare massimo della rata utilizzabile nel finanziamento.
Anticipo del Trattamento di Fine Servizio a Sospiro
L’Anticipo TFS è una linea di credito sviluppata e ideata per i dipendenti pubblici e statali che sono giunti alla pensione e che possono godere della liquidazione maturata.
In confronto ai tempi di liquidazione dell’Ente pensionistico, il servizio di anticipazione del Trattamento di Fine Servizio soddisfa velocemente le esigenze dei clienti ed è subito pronto , scongiurando attese prolungate e senza venire costretti ad una dilazione dell’ente.
Il contratto di Anticipo TFS a Sospiro è siglato come un prestito e viene assicurato dalla cessione pro solvendo dei crediti provenienti dal TFS maturato. L’ammontare massimo viene stabilito in relazione al TFS netto maturato, come comprovato nel «prospetto di liquidazione», offerto dall’Ente Pensionistico.
Il TFS è un’indennità versata ai lavoratori pubblici e statali, regolata dal Decreto del 29 dicembre 1973, n. 1032. Contrariamente ai dipendenti privati, che possono affidarsi al solo TFR, i lavoratori pubblici possono arrivare al Trattamento di Fine Servizio a prestazioni diverse, a seconda dell’Amministrazione in cui si è stati impiegati.
Ci sono diversi generi di liquidazione
- IBU: l’Indennità di Buonuscita, i cui destinatari sono i dipendenti dello Stato (dipendenti delle Agenzie Fiscali, dei Ministeri, dell’AFAM, dell’Università e della Scuola)
- IPS: l’Indennità Premio di Servizio, per dipendenti degli Enti Locali, delle ASL e delle Regioni
- IA: l’Indennità di Anzianità, destinata ai dipendenti degli Enti Pubblici non Economici e delle Camere di Commercio.
Indipendentemente dalla forma, il TFS coinvolge tutti i lavoratori pubblici assunti a tempo indeterminato entro il 31 dicembre 2000 che non abbiano selezionato il Fondo Pensione Complementare di categoria (Espero per Scuola e AFAM e Perseo Sirio per tutti gli altri). Trova invece automatica esecuzione il TFR per tutti i lavoratori assunti , a tempo determinato o indeterminato, dopo il giorno 31 dicembre 2000 .
Un altro dettaglio coinvolge ancora i dipendenti dei Ministeri e dell’Università, anche loro suddivisi tra “contrattualizzati” (che si ritrovano con il loro trattamento economico e normativo regolato dal Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro (CCNL)) e coloro che, come per esempio ricercatori e professori universitari, magistrati, avvocati e procuratori dello Stato, prefetti, diplomatici e tutto il comparto difesa e sicurezza, si ritrovano con la propria attività disciplinata direttamente dalla legge .
Tassi cessione del quinto
Le condizioni di tasso utilizzate nei contratti di cessione quinto stipendio sono rappresentate dal TAEG (Tasso Annuo Effettivo Globale) che ne stabilisce il costo generale.
Questa percentuale contempla ogni spesa collegata al prestito : gli interessi (che sarebbero il TAN – Tasso Annuo Nominale), i costi di istruttoria pratica, i costi dell’Intermediario Finanziario, le indennità delle polizze assicurative e i tributi.
Disciplina normativa
La disciplina che si occupa della cessione del quinto è regolamentata dal D.P.R. 05/01/1950 n. 180 e dal connesso regolamento attuativo, il D.P.R. 28/07/1950, n. 895.